Terminale Tibbo

È un terminale basato su microprocessore Tibbo montato su una scheda di espansione. Può essere usato per controllare il Keybox e/o i moduli KeyControl one, nonchè può essere usato come sistema di rilevazione presenze del personale. La Bakeka invece ha lo stesso hardware ma direttamente al suo interno. A bordo troviamo due antenne per la lettura dei portachiavi, che hanno all’interno un transponder di tipo EM4102 125 khz. L’identificazione dell’operatore avviene attraverso un lettore uguale a quello dei portachiavi, quindi le tessere supportate di serie sono le 125 khz. Tuttavia è possibile utilizzare altre forme di identificazione montando i seguenti accessori:
- tastiera numerica per il riconoscimento attraverso Pin-code;
- lettore di badge magnetico (traccia 2);
- lettore transponder 13,56 MHz (MIFARE);
- altri lettori di transponder in modalità seriale o ttl.
Nella memoria flash del Tibbo sono memorizzati i parametri di funzionamento, la tabella operatori, portachiavi, i transiti effettuati e non ancora scaricati nel database centrale, le prenotazioni e altre tabelle di utilità. Lo scambio dei dati con il database centrale avviene su interfaccia Ethernet, dalla quale è anche possibile aggiornare il firmware. La memoria a bordo è di 1024 KB, ed è gestita in maniera dinamica, ovvero il numero di tessere e transiti non è definito. Quindi è necessario (con una frequenza che dipende da quanti transiti vengono effettuati e da quanti operatori sono registrati) che ci sia la comunicazione con il database centrale per evitare di occupare tutta la memoria disponibile.